mercoledì 20 marzo 2013

BCBF 2013. OLTRE LA FIERA... CHE COSA SUCCEDE IN CITTà

Il 2013, come avete letto nel post di apertura dedicato alla Fiera del libro per ragazzi, è l’anno della Svezia Paese Ospite di questa cinquantesima edizione. Non sembra casuale questo invito, poiché la presenza ufficiale della Svezia è incentrata sui diritti dell’infanzia e sul promuovere l’attenzione che questo paese presta da sempre alla cultura dei bambini, tema centrale delle iniziative denominate YES! Children's Right to CultureDa queste sollecitazioni è nata l’idea di riflettere sulla letteratura per ragazzi e la Svezia in particolar modo sull’illustrazione contemporanea, attraverso un progetto, a cura di Hamelin Associazione Culturale che riunisce una mostra, un progetto di residenza e un numero monografico della rivista “Hamelin. Storie, figure, pedagogia”.


La mostra Sottosopra. Voci contemporanee dell’illustrazione svedese (25 marzo - 14 aprile 2013) presso il Museo Civico Archeologico di Bologna (via dell'Archiginnasio, 2. Inaugurazione lunedì 25 marzo ore 18.30), ospita l’illustrazione svedese al centro della città di Bologna. La mostra racconta e costruisce una panoramica sull’illustrazione svedese contemporanea da un punto di vista interamente femminile e influenzato dalla poliedricità della produzione delle artiste svedesi. 


Il filo rosso che unisce le opere di giovani illustratrici agli inizi della loro carriera e artiste affermate a livello internazionale, è il lavoro di Eva Lindström, figura guida nel campo della scrittura e della illustrazione di libri per l’infanzia. 

© Eva Lindström, I skogen, 2007

Un immaginario quello della Lindström in cui la realtà viene sovvertita nelle sue gerarchie e l’incongruo trova spazio nella vita quotidiana senza entrare in contrasto con gli elementi percepiti come comuni. Partendo dalla poetica della Lindström si distinguono dei temi che identificano culturalmente e geograficamente le illustrazioni esposte. Innanzitutto la luce, la sua presenza, la sua assenza e tutte le sue gradazioni differenzia alcune opere della mostra. Poi la natura, vista da alcuni autori non solo come lo sfondo delle storie, ma come elemento principale della narrazione. Un altro tema è l’infanzia descritta come età da vivere in maniera libera ed indipendente, e non come ponte verso il mondo degli adulti. E infine lo spazio. Uno spazio che non ha confini, dove si può girovagare liberamente, in cui l’interno e l’esterno comunicano e si scambiano.

Le artiste coinvolte nel progetto sono Emma Adbåge, Karin Cyrén, Camilla Engman , Joanna Hellgren, Maria Libert, Eva Lindström, Emelie Östergren, Moa Schulman.

© Emma AdBåge, Svenn Sticker, 2010

© Karin Cyrén, Marathon, 2009

© Emelie Östergren, Dreamcatcher, 2012

La mostra è accompagnata dal catalogo promosso da IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna e pubblicato dall’Editrice Compositori.



Bologna-Stoccolma a testa in su: due le città coinvolte, Bologna e Stoccolma e due le autrici chiamate a realizzare le personali visioni delle città: Emma Adbåge, tra le illustratrici svedesi contemporanee più interessanti e Cristina Pieropan, autrice affermata già nota al pubblico italiano.


Giunto alla sua quarta edizione, il progetto Bologna a testa in su (28 marzo - 19 aprile 2013 Hamelin Associazione Culturale, Via Zamboni 15. Inaugurazione mercoledì 27 marzo ore 19.30) raddoppia.



Bologna-Stoccolma a testa in su : due le città coinvolte, Bologna e Stoccolma e due le autrici chiamate a realizzare le personali visioni delle città: Emma Adbåge, tra le illustratrici svedesi contemporanee più interessanti e Cristina Pieropan, autrice affermata già nota al pubblico italiano. 



Bologna-Stoccolma a testa in su si apre al pubblico europeo instaurando un dialogo e uno scambio culturale tra il capoluogo emiliano e la capitale svedese: le due autrici sono state invitate a partecipare a una residenza d’artista nelle rispettive città straniere e a loro è stato chiesto di creare materiali che saranno poi oggetto della pubblicazione finale.
Il libriccino prodotto sarà una sorta di guida illustrata di Bologna e di Stoccolma, che servirà ai bambini per esplorare la città rappresentate, non solo fisicamente ma anche emotivamente. Si tratta di un sedicesimo da colorare come un album, da leggere come un libro; un oggetto leggero come un quaderno, più innovativo di un catalogo di mostra e, soprattutto, a portata di bambini e bambine che attraverso questo strumento, compieranno un’esperienza di osservazione.

E per saperne di più...
Hamelin 32. Cartoline dalla Svezia
Un viaggio immaginato, percorso su palcoscenici, negli scaffali di biblioteche, fra le pagine e le figure dei libri, in attesa della Bologna Children’s Book Fair 2013 in cui il paese scandinavo sarà ospite d’onore. Parlare di Svezia significa interrogarsi su un’attitudine verso l’infanzia e l’adolescenza distante dalla nostra, in cui l’accesso alla cultura per i piccoli è un dato acquisito e digerito, che si trasferisce nelle relazioni fra bambini e bambini, fra bambini e adulti, fra bambini adulti e natura. Ecco perché ci è sembrato necessario confrontarci con alcune buone pratiche che incitano a spostare il nostro punto di vista, a realizzare che esiste la possibilità di pensare e mettere in atto un cambiamento radicale e profondo della cultura, attraverso gli strumenti che da sempre accompagnano il nostro fare, i libri.




Libretto Postale (animali in viaggio), è la mostra ideata e organizzata da Stefania  Camilli (Vànvere Edizioni di cui potete leggere qui) e Anna Castagnoli (LeFiguredeiLibri.com) con la collaborazione dal Giappone di Philip Giordano e Kaori Tajima che, dal 25 marzo al 17 aprile 2013, potete visitare presso il nuovo spazio ZOO (Strada Maggiore 50/A. Inaugurazione: mercoledì 27 marzo ore 18.00. Info: scrivi@lozoo.it).


© Cartolina di Franco Matticchio, 

Grafica di Guido Scarabottolo

Anna Castagnoli racconta come è nata l'idea della mostra in un post del suo blog, che vale la pena di leggere e di cui vi riporto qualche stralcio.

VI RACCONTO COME È NATA L’IDEA E COME HA PRESO FORMA
È nata come un gioco, durante una chiacchierata con Stefania Camilli, editrice di Vànvere edizioni, a Roma.
Eravamo dentro la fiera Più Libri più Liberi: Stefania mi aveva appena regalato una copia del bellissimo libro di Franco Matticchio “Libretto Postale”, fresca di stampa.

Franco Matticchio, Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012
Il libro è una raccolta di cartoline, con tanto di francobollo illustrato e titolo, aventi ognuna un animale come protagonista. C’erano con noi degli amici, c’è stata una discussione sul fatto se fosse giusto o meno staccare le cartoline dal libro, pena veder il libro rovinato. Stefania ed io eravamo d’accordissimo: erano da spedire! Io ho lanciato il dado: ne facciamo un concorso! Stefania è stata subito entusiasta.


Franco Matticchio, Phototessera,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Franco Matticchio, Francobollo,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Franco Matticchio, 4 salti in padella,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Franco Matticchio, Francobollo,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Ma i concorsi sono cose complicate. Intanto ci vuole un premio, e Stefania ed io non potevamo investire altro che tempo ed entusiasmo.Allora, dopo molto discutere via Skipe, ha preso forma l’idea di un gioco postale che sarebbe approdato a una mostra durante la Fiera del Libro di Bologna.Definire le regole del gioco è stata la parte più complicata. L’idea guida era questa: alcuni illustratori avrebbero ricevuto via posta le prime cartoline di Matticchio, e avrebbero dovuto continuare la storia (cioè inventarne una) mantenendo lo stesso animale come protagonista. Poi avrebbero a loro volta spedito ad altri illustratori. E così via.Abbiamo fatto una stima del traffico postale (era gennaio) fino a marzo (data della Fiera): ci stavano una quarantina di illustratori, con 5 storie parallele. Abbiamo fatto una lista di illustratori italiani che ci sarebbe piaciuto contattare, e quasi tutti hanno accettato entusiasti. Che gruppo! Alcuni erano illustratori proposti da Stefania, che non conoscevo ed ero felice di conoscere, altri, proposti da me. (Un inciso: non ho invitato alcuni illustratori che stimo tantissimo, ma il limite di 40 dovuto ai tempi ha imposto delle scelte. Sono certa che il gioco continuerà in altre forme e riusciremo a coinvolgere tanti altri illustratori).Io ci tenevo ad avere nel gruppo Philip Giordano e Sergio Ruzzier, ma il primo vive in Giappone, il secondo in America! Non ci stavamo coi tempi. Allora è nata l’idea di un gioco parallelo.Philip Giordano, con la gentile collaborazione di Kaori Tajima, ha gestito altri due filoni di storie coinvolgendo importanti nomi dell’illustrazione giapponese (interessantissimo vedere le differenze di stile!).Così gli animali in viaggio sono diventati 7.Chiederò a Philip di preparare un post per raccontarci l’avventura del gioco nell’efficientissimo Giappone (in 15 giorni avevano finito il giro del primo animale!).Dall’America, Sergio, purtroppo, non aveva disponibilità di tempo per gestire il filone americano, così la prima cartolina l’ha spedita direttamente in Europa e ha partecipato ugualmente. In futuro, se troveremo qualche fondo economico e degli aiuti, ci piacerebbe coinvolgere altre nazioni. © Anna Castagnoli/LeFiguredeiLibri

Franco Matticchio, Neo nato,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Sergio Ruzzier, sequenza numero 2 del pulcino,
inviata ad Alessandro Sanna

Sergio Ruzzier, sequenza numero 2 del pulcino,
inviata ad Alessandro Sanna (retro)

Il regolamento del gioco postale, come mi ha scritto Stefania Camilli, ha chiesto a ciascun giocatore di disegnare:
- una cartolina (con qualsiasi tecnica) mantenendo però l'animale che avevi ricevuto;
- un francobollo;
- un titolo;
- un indirizzo fantasioso del destinatario.


Ne è uscita una mostra di cartoline illustrate da 40 illustratori italiani e 15 giapponesi.

Dall'Italia,
Elham Asadi, Alicia Baladan, Francesca Bazzurro, Luca Caimmi, Paolo Canton, Chiara Carrer, Anna Castagnoli, Francesca Chessa, Francesco Chiacchio, Paolo Domeniconi, Mauro Evangelista, Mariachiara Di Giorgio.Vittoria Facchini, Beppe Giacobbe, Matteo Gubellini, Agostino Iacurci, Daniela Iride Murgia, Gioia Marchegiani, Marina Marcolin, Antonio Marinoni, Anna Masini, Eva Montanari, Lucka Mullerova, Claudia Palmarucci, Arianna Papini, Gloria Pizzilli, Maurizio Quarello, Simone Rea, Sergio Ruzzier, Oscar Sabini, Alessandro Sanna, Guido Scarabottolo, Sara Stefanini, Tiziana Romanin, Miguel Tanco, Daniela Tieni, Alessandra Vitelli, Shout (A. Gottardo), Pia Valentinis, Francesca Zoboli

E dal Giappone, 
Philip Giordano, Kaori Tajima, Fujimoto Susumu, Tupera Tupera, Arai Ryoji , Maya Miyama, Michio Watanabe, Yocci ( Yoshiko Noda), Munakata Naomi, Chiaki Okada, Satoko Watanabe, Makiko Toyofuku, Hiroko Takai, Manami Yamada, Yoshiko Harada, Nanoa Katayama



Franco Matticchio, Elefante viandante,
Libretto Postale, Vànvere edizioni, Roma, 2012

Anna Castagnoli, sequenza numero 2 dell'elefante,
inviata a Francesco Chiacchio


Anna Castagnoli, sequenza numero 2 dell'elefante,
inviata a Francesco Chiacchio (retro)

La tredicesima edizione di Fieri di leggere, promossa da Comune di Bologna – Dipartimento Cultura e Scuola – Istituzione Biblioteche – Istituzione Musei, Provincia di Bologna – Servizio Cultura e Pari Opportunità, Regione Emilia-Romagna – Assessorato Cultura, in collaborazione con Giannino Stoppani Cooperativa Culturale presenta, anche quest'anno un ricco programma denso di iniziative che copriranno il territorio della città e della Provincia di Bologna fino alla fine del mese di maggio.
Il programma completo delle iniziative lo trovate qui.

© Cover di Fieri di Leggere 2013 di Suzy Lee

I temi portanti di questa edizione sono tre: Infanzia e Natura, Nei libri il mondo e Famiglie.

INFANZIA E NATURA

È un tema che studiamo da tempo e che ora cerchiamo di condividere con l’intera comunità educativa. Mentre nello scenario della politica istituzionale i verdi sono scomparsi e il consumo di suolo ci vede fra i primi nelle classifiche internazionali, orti, giardini, mercati della frutta e degli ortaggi ritornano nei centri storici e nei quartieri. Un forte impegno educativo ci attende, dal Nido all’Università.Partiamo, come sempre, dai libri.
© Giannino Stoppani Edizioni, 2013
Non ricordo né quando né come è cominciata questa ricerca. Credo durante la mia visita a Gotemborg, in occasione della fiera nordica. Sapevamo che la Svezia si sarebbe messa in vetrina a Bologna e allora pensammo di dedicare la primavera del 2013 al tema verde che ci stava a cuore proprio a partire da due autrici-illustratrici svedesi, Lena Anderson e Kristina Digman. La prima era a noi nota sin dai tempi di Linnea nel giardino di Monet, della seconda seguivamo il prendere forma del progetto che ha per protagonista la piccola Flora, scoperto qualche anno fa in uno stand della fiera di Bologna. Abbiamo anche pensato di tradurre la saga della piccola Cappuccetto verde che ci invita ad osservare la natura, e ci siamo messe in attesa che qualche editore europeo dichiarasse interesse per entrare in coedizione al fine di ottenere costi più bassi. Ma gli unici ad accorgersi di Flora sono stati i giapponesi. 

Grazie alla collaborazione con enti e istituzioni con i quali collaboriamo e alla Svezia, è stato possibile realizzare le due mostre, una ad Anzola dell'Emilia, l'altra in collina al Parco Villa Ghigi.


Poi si sono unite a noi altre realtá come l'Orto Botanico della nostra antica Universitá, presso il quale il conservatore Bassi scambiava lettere con Linneo. Durante la ricerca fra nuovi e vecchi titoli è affiorata la figura di Pierina Boranga, sconosciuta agli attuali conservatori, ma immediatamente apprezzata e così questo week-end si apre con tre mostre verdi.


Tutto il verde è poi approdato al primo numero di una rivista che abbiamo in animo di mantenere in vita.
Dal risveglio primaverile non è indenne Hoffmann, il nostro negozio di giochi e giocattoli.
Lì stasera si inaugura ufficialmente il percorso verde con la celebrazione del bellissimo E poi... è primavera, pubblicato da Babalibri, di cui aspettiamo anche lo stupefacente La vita segreta dell'Orto di Gerda Muller. © Grazia Gotti/Zazienews


NEI LIBRI IL MONDO

Nei libri il mondo è un progetto che si pone come obiettivo quello di far conoscere attraverso le parole, le immagini, le opere d’arte, raccolte nei libri per ragazzi, le storie di popoli che si sono incontrati, di donne e uomini che si sono guardati, di genti che si sono scontrate, di vite che si sono salvate, di gesta che si sono intrecciate. Una mostra/biblioteca/ laboratorio che accoglie libri per ragazzi selezionati in un panorama internazionale, che offre speciali occasioni di visione, che ribadisce la necessità di una vera educazione civica in grado di fornire strumenti per andare, senza retorica o frasi ad effetto, verso l’incontro. Da Bologna la mostra raggiungerà Biella e poi viaggerà da Nord a Sud, da Est a Ovest, per tutto lo Stivale.

FAMIGLIE

Famiglie. Papà, Mamme, Fratellli, Zii, Nonni, Cugini e Amici, è la mostra bibliografica ideata e organizzata da Giannino Stoppani Cooperativa Culturale, e curata da David Tolin che potete visitare, dal 27 marzo al 29 aprile 2008, presso la Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio (Piazza Galvani, 1. Inaugurazione: 26 marzo ore 18.00).



La famiglia evolve e i libri con lei. Allargata, monoparentale, ricostituita, mista, affidataria, le tipologie sono infinite ma con la rassegna Famiglie abbiamo voluto soffermarci in particolare su quelle in cui i genitori sono due mamme o due papà. Nei libri per ragazzi, soprattutto negli albi illustrati, le “famiglie arcobaleno” sono numerose, e sono narrate da grandi autori e da grandi illustratori. Di recente, in Svezia e in Italia, sono nate due nuove case editrici che affrontano in modo particolare questi temi. Un percorso tra i libri per narrare la relazione fondamentale che crea una famiglia.





ALTRE MOSTRE IN CITTà

TESSITURE
Mostra tavole originali di Octavia Monaco
Spazio Menomale (Via de Pepoli 1/a)
23 - 28 marzo 2013
Inaugurazione: sabato 23 marzo ore 19.00
Info: Octavia Monaco 


TESSITURE di immagini e parole, per una sottile alchimia, è una sorta di galleria visionaria originata dal sodalizio artistico tra Octavia Monaco e Costanza Savini. Ogni lunedì, giorno dedicato alla Luna, è destinato a TESSITURE con sempre nuove “visioni” dove le immagini e le parole è come se sollevassero la “pelle delle cose” per mostrare, sotto i suoi strati, che cosa c’è dietro. TESSITURE è così quel luogo dove Octavia e Costanza cercano di restituire al quotidiano quel senso di incanto e di mistero, e all’uomo l’idea di poter creare, plasmandola di momento in momento, la propria realtà.

© Octavia Monaco, Le bois qui rève

Come un mantra palpabile e vivo TESSITURE è quasi in senso junghiano un “archivio degli archivi” dove confluiscono immagini e parole personali, ma a un tempo di tutti, e dove, forse, è possibile ancora trovare una delle chiavi smarrite, mitiche o simboliche, che ci possono condurre a recuperare la dimensione perduta della comunicazione con le cose.

RAW POTS
Illustrazioni a forma di piatto di Beatrice Alemagna
Crete piéce unique (Via De' Giudei 3/b)
26 marzo - 20 aprile 2013
Inaugurazione: martedì 26 marzo ore 22.00
Info: Crete piéce unique

In occasione della 50esima edizione di Bologna Children’s Book Fair e della XIII edizione di “fieri di leggere 2013” Crete pièce unique presenta, nell’ambito della rassegna “Plat du Jour”, i piatti realizzati da Elica su disegno di Beatrice Alemagna.


Beatrice Alemagna è ormai da tempo protagonista internazionale del mondo dell’illustrazione, avendo già vinto il Premio Andersen Italia come miglior illustratore ed essendo autrice-illustratrice di numerosi libri tradotti in undici lingue.
L’incontro con la ceramica è stato “fatale”, nel senso fiabesco del termine, perché si è subito fatta incantare da un mezzo così diverso e così poco controllabile come la materia ceramica.
Per questo sono nate nuove illustrazioni, studiate accuratamente nel segno e nei colori in modo da rendere al meglio il suo immaginario fatto di cani dalle orecchie “sciarpate”, gattoni dai baffi ricurvi e sorprese fanciulle dalle chiome improbabili.
Una nuova narrazione che assume, coi colori e i modi della ceramica, un ruvido e materico lieto fine.

UN ALTRO PAIO DI MANICHE 
Mostra di Alice Lotti e Laura Fanelli
La bottega instabile (Via Rialto, 13/b)
27 marzo - 17 aprile 2013
Inaugurazione: mercoledì 23 marzo ore 19.00
Info: La bottega instabile

In occasione della fiera di Bologna Children's Book Fair la bottega è lieta di ospitare "Un altro paio di maniche" di Alice Lotti e Laura Fanelli .



La mostra raccoglie i lavori delle due autrici nel loro percorso all'interno del mondo dell'illustrazione.
Un lavoro descritto a quattro mani sul linguaggio e sulla figura dell'illustratore come interprete e creatore di nuovi significati.

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